top of page
Image by Andrea Cairone

Swiss Farm è attiva sul territorio di Pareto, su un appezzamento privato di 15 ettari.
Affidabilità, contatto diretto con il cliente, qualità del prodotto e tempestività nella consegna sono le caratteristiche che ci distinguono e che fanno apprezzare il nostro marchio.

Tartufi

Riceverai un prezzo su misura,

senza impegno!

Le origini

Pareto é in Piemonte, nelle basse Langhe al confine con la Liguria.

Ci troviamo in un paese che può annoverare il suo territorio nella carta regionale dei suoli pregiati, vocati alla ricerca del tartufo.

cartina territorio.png
zoom cartina territorio.png
legenda suoli pregiati.png

Curiosità

E’ a tutti gli effetti un fungo, di tipo ipogeo ovvero che nasce e si sviluppa sottoterra.

La crescita del tartufo richiede tipologie di terreno con determinate caratteristiche morfologiche e chimiche e, come tutti i funghi, non avendo clorofilla e non potendo sintetizzare in modo autonomo le sostanze nutritive, necessita di un modo alternativo per potersi nutrire.

Da qui la necessità del tartufo di “allearsi” con piante arboree o arbustive.

Si tratta di una vera e propria simbiosi fra il tartufo ed il suo ospite, perchè il primo assorbe dalle radici gli zuccheri necessari al suo nutrimento e restituisce al secondo sali minerali in un rapporto di aiuto reciproco.

La riproduzione avviene come per tutti i funghi attraverso le spore ma il tartufo affronta una difficoltà in più rispetto ai suoi parenti di superficie: è sottoterra e perciò non può trarre beneficio dal vento e dalle correnti d’aria per potersi propagare.

Madre natura, ingegnosa come sempre, ha donato quindi al tartufo un forte odore in grado di attirare gli animali.

Questi  se ne nutrono e propagano le spore attraverso la digestione, garantendo al tartufo maggiore possibilità di riprodursi su terreni congeniali al suo ciclo vitale.

tartufi-con-selezione-elaborato-1-1140x356à.jpg

I nostri prodotti

Tartufo bianco "Trifola"

(Tuber Magnatum Pico)

tartufo-bianco-sito-urbani2022-intero.png

Sapore ed aroma: molto intenso, caratteristico, che ricorda il gas metano, assai gradevole, viene consumato quasi sempre crudo , non adatto alla cottura in quanto il sapore e l’aroma si alterano rapidamente.

Raccolta: da settembre a fine gennaio.

Caratteristiche del suolo: terreni marnosi, marnoso-argillosi, marnoso calcarei, sabbioso-limosi, profondi e umidi d’estate. Si forma fra i 0 e 30-40 cm fino ad un massimo di 1 metro, in simbiosi con piante come le Querce, la Roverella, il Salice bianco e il Salicone, il Pioppo Bianco, il Pioppo Nero, il Pioppo Cipressino e il Tiglio.

​

​

Tartufo bianchetto "Marzuolo"

(Tuber Albidum Pico o Tuber Borchii Vitt)

Tartufo-Bianchetto-Fresco-Tuber-Borchii-Vitt.-1-600x600.jpg

Sapore ed aroma: ha un odore intenso ed un sapore forte e penetrante, che tende al piccante e ricorda, ancor più del pregiato, il profumo dell’aglio. 

Raccolta: da metà gennaio a marzo.

Caratteristiche del suolo: predilige habitat 

diversi, così come terreni diversi (a volte anche molto asciutti); si può trovare sia nelle zone pianeggianti che in collina e, a volte, anche a un’altitudine superiore ai mille metri sul livello del mare.

Tartufo nero estivo "Scorzone"

(Tuber Aestivum Vittadini)

tartufo-estivo-sito-urbani.png

Assomiglia al tartufo nero pregiato, ma si distingue perché al momento del taglio la gleba ha un colore giallo scuro. La superficie presenta verruche quasi a punta. Questa varietà può raggiungere dimensioni notevoli.

Sapore ed aroma: gradevole e delicato profuma di fungo fresco. Di solito è abbastanza debole e quindi è preferibile non cuocerlo, perfetto da consumare su piatti freddi nelle calde giornate estive.

Raccolta: da metà giugno ai primi di settembre.

Caratteristiche del suolo: predilige terreni calcarei ma si trova anche in suoli abbastanza argillosi. Si formano a pochi centimetri di profondità in simbiosi con piante come il Pino di Aleppo, Pino Domestico, la Roverella, il Leccio, il Carpino Nero, il Nocciolo e il Cerro .

Tartufo nero invernale "Trifola nera"

(Tuber Brumale Vittadini)

tartufo-invernale-sito-urbani.png

Si confonde facilmente con il nero pregiato. La superficie si presenta di colore nero-bruno con piccole verruche, mentre la gleba è scura con venature marmoree. 

Il suo valore economico è la metà rispetto al tartufo nero pregiato.

Sapore ed aroma: è fine e gradevole anche se non molto pronunciato.

Raccolta: dalla metà di novembre a fine marzo.

Caratteristiche del suolo: predilige terreni calcarei, permeabili, con elevata porosità, si creano ad una profondità variabile 5 e 30 cm circa in simbiosi con piante come il Pino di Aleppo, Pino Domestico, la Roverella, il Leccio, il Carpino Nero, il Nocciolo e il Cerro.

Tartufo nero pregiato 

(Tuber Melanosporum Vittadini)

Tartufo-Nero-Pregiato-Fresco-300x300.png

È anche noto come tartufo di Norcia, di Spoleto o truffle de Perigord.

La superficie bruno nerastro con sfumature color rosso ruggine, la gleba è chiara con venature chiare e sottili. La forma tondeggiante con verruche o lobi. Dopo il tartufo bianco, questa specie è la più pregiata. 

Sapore ed aroma: gradevole e delicato, spesso anche molto intenso che però si attenua con la cottura; il sapore è delizioso e caratteristico.

Raccolta: da metà novembre alla fine di marzo.

Caratteristiche del suolo: predilige terreni calcarei, permeabili, con elevata porosità, si creano ad una profondità variabile 5 e 30 cm circa in simbiosi con piante come la Roverella, il Leccio, il Cerro, il Nocciolo comune, il Carpino.

Tartufo nero uncinato "Scorzone invernale"

(Tuber Uncinatum Chatin)

Tartufo-Nero-Uncinato-Fresco-300x300.jpg

Sapore ed aroma: sono delicati, equilibrati, ben definibili, caratterizzati da note di nocciola, porcino e grana.

Raccolta: da ottobre a dicembre.

Caratteristiche del suolo: si trova in simbiosi con le piante di Cerro e Faggio ad un altitudine che va dai 1000 ai 1300 m s.l.m. con terreni ricchi di humus e argillosi, ambienti umidi dove i raggi solari fanno fatica ad arrivare.

​

​

Tartufo moscato "Nero forte"

(Tuber Brumale Moschatum)

Tartufo-Nero-Moscato-Fresco-600x600.jpg

Sapore ed aroma: sa di muschio forte, molto caratteristico e il sapore è un po’ piccante.

Raccolta: da metà novembre a fine marzo.

Caratteristiche del suolo: predilige terreni calcarei, permeabili, con elevata porosità anche ricchi di humus e si creano ad una profondità variabile 5 e 30 cm circa in simbiosi con piante come il Pino di Aleppo, Pino Domestico, la Roverella, il Leccio, il Carpino Nero, il Nocciolo e il Cerro

Riceverai un prezzo su misura,

senza impegno!

bottom of page